Che cos 'è la nostra vita ? Un gioco? Si chiama così l'opera vincitrice della quinta edizione del Campionato del mondo di sculture di sabbia per nazioni, disputatosi al Santal Beach Stadium di Cervia, la struttura polivalente allestita sulla spiaggia libera in grado di ospitare duemila persone. La scultura che ha conquistato il gradino più alto del podio è stata realizzata da una coppia di russi, Vladimir Kuraev e Ilya Shanin; si tratta di un'opera dai contorni 'futuristi', con un'enorme scacchiera che sorregge la mano del destino, una donna-vittima che incarna la precaria libertà e le carte che insieme alle pedine danno vita al grande gioco. Se i voti della giuria tecnica, composta da Giorgio Montanari, Bruno Masini e Tolmino Baldas-sari, hanno premiato i russi, quelli della giuria popolare hanno invece privilegiato gli inglesi Simon e Nicole Smith, autori di Un castello stile duomo.
I vincitori 'morali' della competizione possono però essere considerati gli estoni Kirke e Anna Magdalena Kangro, che con Vola sulle ali della libertà hanno ottenuto il maggior numero di voti; l'opera era però fuori concorso, dopo il crollo di una sezione, che ne ha compromesso la stabilità. La giuria tecnica ha proclamato secondi gli americani Lucinda Sandy Feet e Fred Mallet, terzi i finlandesi Kimmo e Tasnja Frosti, autori di La prova del cuoco, quarti gli italiani Francesco Varesino e Rosa Calducci, con Perseo vince Medusa.
I tanti turisti e residenti che neigiorni del campionato hanno ammirato gli artisti alle prese con acqua, sabbia e spatole, potranno continuare ad osservare le opere fino al 28 agosto, tutti i giorni dalle 9 a mezzanotte. Grazie a una sostanza ottenuta mescolando acqua e vinavil le sculture si manterranno infatti integre, a meno che il tempo non sia inclemente. Le coppie che quest'anno hanno partecipato alla competizione sono state dodici, contro le dieci degli altri anni. Un successo che Dario Fantini, patron del Campionato del mondo di sculture di sabbia, si aspetta di ripetere anche l'anno prossimo.
|